Alcuni metodi antizanzare sono tanto efficaci quanto tossici e inquinanti. L’alternativa è costituita dall’unione di soluzioni naturali ed ecologiche, che possono essere un valido aiuto nel pieno rispetto dell’ambiente.
Per la lotta alle zanzare esistono tanti prodotti, molti dei quali consumano energia elettrica o contengono alcune sostanze chimiche di laboratorio. Le zanzariere elettriche, ad esempio, sono una sorta di “sedia elettrica” che attrae anche altri insetti innocui, uccidendoli tramite delle scosse. Questi prodotti arrivano a fare una inutile strage di animali consumando molta elettricità.
Una soluzione molto diffusa negli ultimi è quella “chimica”, come le piastrine antizanzare e gli elettroemanatori. Hanno senza dubbio la loro efficacia, ma emanano delle sostanze chimiche che creano seri problemi alle zanzare e non solo. L’uomo riesce a tollerare le piccole quantità di queste sostanze, ma la salute nel tempo ne risente ugualmente. Sarebbe preferibile farne un uso moderato, in situazioni di reale necessità (finestre aperte di notte in giorni di particolare afa).
Passiamo dunque alle soluzioni eco-friendly. Innanzitutto una soluzione semplice consiste nell’installare le zanzariere. Pratiche ed efficaci, evitano l’ingresso delle zanzare in casa senza consumo di energia e senza l’aiuto di alcuna sostanza chimica.
Zanzare, pelli più soggette e rimedi sostenibili!
Vi siete mai chiesti perché certe persone sono più soggette al morso di zanzara? Solo una persona su dieci risulta particolarmente appetitosa!
Il segreto sta nel tipo di pelle, secondo gli esperti, infatti, l’85% del fastidioso magnetismo nei confronti di questi insetti è di origine genetica: alcuni elementi chimici prodotti dal nostro corpo infatti, risultano molto ghiotti per le zanzare. Per esempio gli steroidi e il colesterolo: chi ha una pelle molto ricca di queste sostanze è molto più esposto alle punture.
Anche l’anidride carbonica è capace di attirare le zanzare da grandi distanze, infatti le persone grosse e pesanti, le donne incinte e chi pratica attività sportiva, producono tramite la respirazione, grandi quantità di CO2.
Infine poi ci sono gli acidi,come l’acido urico e l’acido lattico (quest’ultimo prodotto dai muscoli durante uno sforzo), che sono in grado di stimolare l’appetito di una zanzara anche da 50 metri di distanza.
Come fare allora per allontanare le fastidiose nemiche?
Rimedi naturali contro le odiose zanzare
Esistono metodi naturali, come l’olio di semi di soia, uno dei migliori fra quelli non chimici, che garantisce fino a 90 minuti di protezione, l’olio di citronella, la menta, il limone, l’eucalipto e il geranio che però difendono dalle zanzare per periodi molto brevi.
E poi ci sono i metodi classici, come unguenti, spray, cerotti e creme, che possono risultare allergici, oltre che inquinare l’ambiente, perché pieni di prodotti chimici.
Sappiamo che le zanzare si riproducono in acqua stagnante, controllate quindi i sottovasi e scolateli, come qualsiasi contenitore contenente acqua e fate in modo che siano sempre vuoti.
In alternativa pare che i fili di rame abbiano una funzione sterilizzante per le larve delle zanzare.
Per chi ha il pollice verde è bene sapere che ci sono alcune piante che aiutano ad allontanare questi insetti: le più efficaci sono il geranio odoroso, la citronella (la conosciamo perché ci fanno le candele) e la lavanda (profumata e utilizzabile anche per la cucina).
Anche gli olii essenziali hanno la loro utilità: per noi sono profumi naturali, per le zanzare sono un problema da cui fuggire! Provate con Geranio e Citronella, spalmandoli sul corpo o diluendoli con dell’acqua in uno spruzzino e diffonderli negli ambienti dove soggiornate.
Provate questi metodi, e diteci come vi trovate, e se avete delle idee non esitate a farcele sapere, più si dorme la notte è meglio è, giusto?
E’ noto che piante come il geranio odoroso e la citronella non siano amate dalle zanzare. E’ stato scoperto che anche alcune piante aromatiche come ad esempio il basilico e la lavanda danno il loro contributo nell’allontanare gli “insetti vampiri”. Il trucco per rendere maggiormente efficaci queste piantine consiste nel posizionare i vasi vicino alle finestre e smuovere il fogliame, in modo che emanino quelli che per noi sono profumi ma per le zanzare diventano odori fastidiosi.
Ci sono a disposizione sostanze da spalmare come l‘olio di semi di soia, più utile di giorno per la limitata efficacia nel tempo, e vari olii essenziali, meno potenti delle soluzioni chimiche come gli spray, ma comunque utili e rispettosi della nostra pelle.
Vedere volare dei pipistrelli sulla propria testa è un buon segno
I chirotteri volano la notte per nutrirsi di insetti (fino a 3 mila) tra cui molte zanzare. Non sottovalutiamo quindi l’aiuto gratuito che ci offrono questi animaletti. Anche per questo motivo ultimamente va molto di moda acquistare una bella bat box dove farli soggiornare.
Queste soluzioni dovrebbero dare dei risultati soddisfacenti, permettendovi di dormire la notte con più serenità, in maniera naturale ed ecologica.