Realizzare un piccolo orto in giardino con le proprie mani può riservare enormi soddisfazioni, ma richiede tempo, dedizione e grande impegno. Coltivare ortaggi e verdure, quali pomodori, cetrioli, zucchine, carote e peperoni, è possibile anche in spazi di dimensioni ridotte. I piccoli orti domestici sono in grado di produrre raccolti sorprendentemente abbondanti.
Se la superficie a disposizione è di dimensioni limitate, il consiglio è quello, innanzitutto, di sfruttare quanto più possibile lo spazio verticale, prediligendo varietà vegetali rampicanti o dallo sviluppo verticale, tra cui, ad esempio, more e cocomeri.
Se si dispone di poco spazio, è fondamentale pianificare adeguatamente la disposizione delle aiuole nell’orto e sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, ottenendo il massimo dagli ortaggi coltivati. La gestione di un orto, seppur piccolo, è un vero e proprio progetto che deve essere pianificato con cura.
È davvero possibile coltivare un orto in pochi metri quadrati? Certo che sì. Produttivo e semplice da gestire, un piccolo orto domestico è l’ideale per coltivare verdure ed ortaggi di vario tipo, in modo intensivo, senza dover necessariamente ricorrere all’uso di attrezzature specifiche.
Non dovrete fare altro che dividere lo spazio in diverse aree della medesima dimensione, usando apposite corde o listelli di legno. Piantate un seme al centro di ogni quadrato e, all’occorrenza, inserite dei graticci tra le piante. Per massimizzare lo spazio, potete ricorrere all’uso di tralicci. Meloni, cocomeri e cetrioli, infatti, tendono a ricadere sul terreno, ma sorreggendoli con appositi tralicci potrete indirizzarli ad estendersi verso l’alto, ottenendo un notevole risparmio in termini di spazio. Anche delle piccole gabbiette possono essere utilizzate alla stessa maniera per sfruttare appieno lo spazio verticale, e mantenere sollevate da terra colture come pomodori, cocomeri e melanzane.
Fate attenzione, in ogni caso, a non ammassare un numero eccessivo di piantine nello stesso quadrato. I fagioli sono ottimi produttori, così come le verdure a foglia verde, come lattuga, indivia, cavolo rapa, scarola e gentilina, e potete collocarne fino a quattro piante per aiuola, ma, ad esempio, i broccoli, i cavolini di Bruxelles, i peperoni, i pomodori e le melanzane necessitano di più spazio, e non è, pertanto, consigliabile collocarne più di una pianta per quadrato.
Ricordiamo, poi, che sono disponibili le varietà di colture nane, adatte ad orti di piccole dimensioni, ma è doveroso precisare che offrono raccolti decisamente più scarsi rispetto a quelli che è possibile ottenere con le piante a grandezza standard.
Un’altra idea potrebbe essere quella di realizzare un orto rialzato, riadattando un vecchio pallet, delle doghe in legno oppure degli imballaggi in disuso. La struttura dell’aiuola dell’orto non si presenta al livello del suolo ma leggermente rialzata, con piccole impalcature in legno che possono essere riempite con terriccio, torba e compost, offrendo l’opportunità di coltivare l’orto anche su terreni non particolarmente fertili.
Si consiglia, in ogni caso, di tagliare accuratamente l’erba intorno al perimetro dell’orto con un apposito decespugliatore, in particolar modo nelle parti che si trovano nei pressi delle recinzioni o accanto ai muri. Dove non arrivano tagliaerba e motofalciatrici, infatti, si interviene con il decespugliatore, decisamente più maneggevole.