L’amianto è un materiale utilizzato principalmente per le sue doti isolanti.
Per quanto riguarda l’edilizia domestica veniva adoperato soprattutto per i tetti, per le pareti, per i comignoli e per le pavimentazioni.
A livello industriale il suo utilizzo era ancora maggiore, dove veniva impiegato per la realizzazione di interi capannoni o fabbricati, qui infatti i tetti erano ricoperti da amianto.
In determinati casi, l’amianto veniva unito al cemento, dando origine all’eternit, materiale comunque dannoso.
L’eternit, soprattutto poteva essere adatto per una grande varietà situazioni, grazie alla propria duttilità e alla propria dote protettiva.
Tuttavia, sull’altro piatto della bilancia, assume maggiore peso, la salute per l’uomo. Finalmente negli anni ’90, l’utilizzo di amianto ed eternit venne abolito, dopo diversi studi clinici, che avevano dimostrato gli effetti nocivi, soprattutto a carico dell’apparato respiratorio.
Perché amianto ed eternit sono rischiosi per la salute dell’uomo
Verificare se la propria abitazione o il proprio luogo di lavoro, deve rappresentare una tappa obbligata per scongiurare ogni pericolo per la propria salute. Specialmente in quelli costruzioni pre anni ’90, che sicuramente presentano manufatti in eternit.
In tutta Italia, esiste un Albo dedicato alle aziende che hanno le competenze adatte per la verifica, bonifica e la rimozione di eternit, tra cui si può citare un’azienda specializzata MBA Ambiente Milano (www.mbamilano.it/bonifica-amianto).
Le fibre viscose, appiccicose e molto resistenti, che si staccano dalla rottura di componenti in Amianto o Eternit si attaccano alle pareti dei polmoni a più livelli.
E in questo modo si possono riscontrare patologie che vanno dalle allergie con derivazione asmatica, crisi respiratorie idiopatiche, per arrivare nel peggiore dei casi al tumore del polmone, della laringe o della gola.
Purtroppo nel corso degli anni, sono tante le persone che hanno manifestato i sintomi di patologie per l’esposizione all’amianto e sono stati migliaia i casi di cancro provocati dall’inalazione delle fibre killer.
Perché rivolgersi ad aziende specializzate?
È un dovere affidare il processo di analisi, bonifica e rimozione ad aziende specializzate e qualificate.
In prima istanza verrà fatta un’ispezione per individuare le zone a rischio. Dopo questa prima fase, si faranno dei prelievi su campioni di materiali e portati in laboratorio.
In caso di presenza di amianto o eternit, si darà il via alla bonifica dell’amianto, che può essere compatto o friabile e poi alla rimozione.
Ad ogni modo, è obbligatorio rivolgersi ad aziende deputate a queste funzioni, evitando il Fai da te, che potrebbe rappresentare un serio pericoloso per la propria e altrui incolumità.