L’importanza di un ridotto impatto ambientale dei prodotti si fa sempre più pressante, ed ecco che le aziende si stanno allineando con gli standard europei per quanto riguarda il bollino di qualità, la certificazione Ecolabel. Ma di cosa si tratta nello specifico, come si ottiene e quali sono i suoi vantaggi? Te lo spieghiamo in questo articolo insieme allo staff di Gruppo Res specialisti nelle consulenze ambientali per aziende.
Che cosa è l’Ecolabel
L’Unione Europea offre l’Ecolabel UE come emblema di qualità ecologica, attribuito a prodotti e servizi che, pur garantendo prestazioni elevate, si distinguono per il loro ridotto impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita. Questo marchio, istituito nel 1992 con il Regolamento n. 880/92, è oggi regolamentato dal Regolamento (CE) n. 66/2010, applicabile nei 28 Paesi dell’Unione Europea e nei Paesi dello Spazio Economico Europeo. Si tratta dell’unica etichetta ecologica valida in tutta Europa, che riguarda prodotti e servizi, escludendo solo i prodotti alimentari e farmaceutici. I criteri della certificazione Ecologica UE abbracciano sia gli impatti ambientali dei prodotti che quelli sulla salute (limitando l’esposizione a sostanze dannose), nonché le loro performance tecniche e d’uso. Questo marchio di qualità ecologica dell’UE rappresenta un punto di riferimento per l’eccellenza ambientale a livello europeo, spaziando tra una vasta gamma di gruppi di prodotti. Inoltre, va sottolineato che l’Ecologica è un’etichetta ISO 14024 di tipo I, il che significa che si basa su un approccio multi-criterio, supportato da prove scientifiche e focalizzato sul ciclo di vita del prodotto. Viene certificato da enti terzi e sottoposto a revisione periodica per tenere il passo con l’evoluzione tecnologica. Recentemente, sono stati introdotti anche criteri sociali per i gruppi di prodotti in cui l’aspetto sociale riveste particolare importanza, come ad esempio nel caso dei tessuti.
Come si ottiene il marchio Ecolabel: tutti gli step
La valutazione delle prestazioni ambientali si basa su un approccio scientifico che analizza gli impatti ambientali più significativi durante l’intero ciclo di vita del prodotto o del servizio, tenendo conto anche della durata media di vita dei prodotti, della loro riciclabilità e riutilizzabilità, nonché della riduzione degli imballaggi e del contenuto di materiale riciclato. I criteri dell’Ecolabel, stabiliti a livello europeo con la partecipazione di diverse parti interessate, tra cui associazioni europee di consumatori e ambientaliste, prendono in considerazione anche aspetti rilevanti per la salute e la sicurezza dei consumatori. Se opportuno, riguardano anche gli aspetti principali legati agli aspetti sociali ed etici dei processi produttivi. Vediamo allora quali sono le fasi per ottenere il marchio.
Le fasi per ottenere la certificazione
Il processo di concessione della licenza per l’utilizzo del marchio Ecolabel UE si articola in diverse fasi:
- Prima fase. L’azienda interessata a ottenere la certificazione Ecolabel UE deve inviare una richiesta di concessione del marchio alla Segreteria della Sezione Ecolabel Italia del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit, contestualmente alla pre-registrazione su ECAT. La richiesta deve essere redatta seguendo i modelli disponibili sul sito web della sezione dedicata.
- Seconda fase. La Segreteria della Sezione Ecolabel riceve la domanda e verifica i requisiti del richiedente. Il supporto tecnico valuta l’esauriente documentazione allegata alla domanda e conduce l’istruttoria per verificare il rispetto dei criteri per l’assegnazione del marchio Ecolabel UE.
- Terza fase. A questo punto, si procede con l’istruttoria, che comprende i seguenti passaggi:
- Analisi documentale;
- Verifica dell’uso del marchio sul sito web e sulla documentazione tecnica e promozionale del richiedente;
- Ispezioni durante le fasi istruttorie (quando ritenute necessarie);
- Redazione del rapporto istruttorio.
Dopo aver ottenuto la licenza di utilizzo del marchio da parte della Sezione, il supporto tecnico aggiorna ECAT e il Registro Ecologico Nazionale. La Sezione Ecolabel Italia del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit delibera sull’accettazione o meno della richiesta di concessione del marchio. In caso di esito positivo, la Sezione stipula un contratto di licenza con il richiedente e rilascia il certificato Ecolabel UE.
I Vantaggi dell’Ecolabel per le aziende
L’Ecolabel rappresenta una forma di certificazione che le aziende possono adottare per dimostrare il loro impegno verso pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente. È un modo per le aziende di evidenziare la loro dedizione nel ridurre l’impatto ambientale, migliorando nel contempo la visibilità, la fedeltà dei clienti e offrendo, quando possibile, prodotti a ciclo di vita più lungo.
L’azienda che lo posside ne trarrà perciò immediati benefici, tra cui:
- Maggiore visibilità e riconoscimento;
- Miglioramento della fedeltà dei clienti;
- Risparmio significativo sui costi;
- Accesso a nuovi mercati.