Cosa sono le valvole termostatiche e perché vanno installate
Importanti novità si profilano all’orizzonte per chi abita in un condominio. Il decreto legge 102/2014, di recepimento della direttiva 2012/27/Ue per l’efficientamento energetico, obbliga tutti gli italiani che vivono all’interno di condomini con riscaldamento centralizzato, a realizzare su tutti i termosifoni di casa l’installazione di valvole termostatiche provviste di contabilizzatori di calore entro la fine del 2016!
La valvola termostatica è un dispositivo meccanico che quantifica e regolamenta il consumo energetico effettivo di un appartamento. Viene di norma installata su ogni termosifone di casa e, una volta operativo, consente di ripartire il calore tra le stanze, andando ad escludere il termosifone una volta che viene raggiunta una determinata temperatura, precedentemente impostata. Con questo sistema si ottiene già un risparmio energetico.
La differenza tra la vecchia regolamentazione e la nuova sta nel fatto che, fino ad oggi, nei condomini con impianto centralizzato le spese sono ripartite in base ad una specifica tabella millesimale.
Dall’inizio del prossimo anno, invece, i reali consumi di ogni singolo appartamento verranno calcolati in base a quanto risulta dalla lettura del contatore e solo una parte residuale della spesa totale, che riguarda i costi comuni e le dispersioni di calore, verrà calcolata basandosi sulle tabelle millesimali.
Con questa legge in pratica dal 2016 ogni singolo appartamento di un condominio pagherà in funzione dei consumi realmente presenti.
E’ chiaro quindi che contenere questi consumi, senza rinunciare al riscaldamento è l’obiettivo da conseguire: questo lo puoi raggiungere grazie all’isolamento termico delle pareti senza opere murarie!
L’isolamento termico a chiudere il cerchio!
Poiché la nostra spesa energetica futura verrà calcolata principalmente in base a quanto segnato sul contatore, sarà opportuno attuare alcuni accorgimenti al fine di ottenere un maggior risparmio energetico.
Realizzare l’isolamento termico della propria abitazione può diventare un fattore decisivo per perseguire al meglio questo obiettivo. Chi abita all’interno di un condominio ha la possibilità di isolare il singolo appartamento di cui è proprietario?
Certo che si:
Ci sono due possibili modalità di isolamento termico della casa, quello esterno, dove viene applicato un cappotto termico lungo tutta la facciata dell’edificio e quello interno, dove si realizza l’inserimento di schiume o altri materiali isolanti nelle intercapedini dei muri, ossia nello spazio vuoto presente nella maggior parte dei muri delle abitazioni costruite negli anni 60-90 (muro a cassetta o con intercapedine).
Questo secondo metodo (l’insufflaggio) è veloce, non richiede permessi, si realizza in un solo giorno, non implica demolizioni e non comporta l’abbandono della casa da parte dei proprietari!
Chi abita in un condominio sa bene che il primo tipo di intervento è difficilmente realizzabile, in quanto deve essere avallato con una decisione unanime di tutti i condomini, spesso molto difficile da ottenere.
Un singolo appartamento, invece, può essere coibentato internamente in assoluta tranquillità e senza alcun tipo di autorizzazione o obbligo.
Nel caso dell’insufflaggio di schiume isolanti invece i lavori si svolgono nell’arco di una giornata e non lasciano residui di alcun tipo, realizzando il riempimento con isolanti termici all’interno delle intercapedini, il tuo muro aumenta la resistenza termica e non disperde più calore!
Chi farà un lavoro di isolamento termico delle pareti con questo sistema di insufflaggio risparmierà tantissimo sui costi di riscaldamento e oggi più che mai (con i contatori delle valvole termostatiche) questo diventa di fondamentale importanza se vuoi stare bene e risparmiare denaro!
Isola e proteggi la tua casa, vivrai bene e risparmierai tanti soldi!