Se nelle nostre case dovessimo staccare le spine degli elettrodomestici, ogni anno verrebbe ridotta l’immissione di 15mila tonnellate di CO2 nell’ambiente.

Molti di noi pensano ancora che gli elettrodomestici anche se non in funzione non stiano consumando energia, è invece vero l’esatto contrario, anche in stand-by, a causa degli alimentatori, tutti gli apparati elettronici generano un consumo energetico che si ripercuote sulla quantità di CO2 che viene riversata sul nostro pianeta.

Con l’evoluzione della tecnologia tantissimi apparati ed oggetti sono alimentati a corrente, questi sono dotati di alimentatori elettrici che generano un consumo di energia che fino a qualche tempo fa era inimmaginabile, questo causa spreco di elettricità e genera danni all’ambiente.

Per ridurre al minimo l’immisione di CO2 grazie alla riduzione del consumo energetico l’unico modo è staccare le prese di corrente dei nostri elettrodomestici ed apparati elettrici che abbiamo in casa o in ufficio, basterebbe dotarsi di una economica multipresa con interruttore che permette di scollegare tutti gli apparati quando non vengono usati.

Diversi studi hanno messo in luce il fatto che televisori, lettori dvd, videoregistratori, che più spesso lasciamo in modalità stand by, con la lucina rossa accesa, consumano e sprecano una quantità di energia enorme, stesso discorso lo si può fare per chi lascia i caricabatteria dei cellulari attaccati alla presa anche quando non c’è collegato il cellulare, oltre a danneggiare il caricatore, a lungo andare, genera uno spreco energetico rilevante.

La scelta degli apparati che riducano il consumo energetico lo si può fare nei più importanti centri commerciali oppure affidarsi a negozianti che da anni operano sul mercato e nel settore degli elettrodomestici, che sappiano indirizzare il cliente verso il giusto acquisto, aiutando a capire quali siano i giusti apparati per ridurre al massimo l’impatto ambientale, puoi trovare tutti i contatti dei migliori negozi su www.iltrovanumeri.it ed informarti sulle tipologie di apparati disponibili.

Se vogliamo diventare consumatori consapevoli, sostenibili e responsabili, dobbiamo essere bravi ad informarci sulle singole caratteristiche degli elettrodomestici e degli apparati che acquistiamo e che mettiamo in casa nostra, dobbiamo capire quali determinano una migliore efficenza e risparmio energetico, per questo ci vengono in aiuto le varie certificazioni che sono a disposizione sulle etichette dei singoli articoli e che ci danno modo di capire cosa è meglio scegliere.

In Italia sono presenti diverse etichettature che permettono di identificare quali siano gli apparati più ecosostenibili e rispettosi dell’ambiente.

Sicuramente la più importante è la scala energetica in lettere che si trova su tutti gli elettrodomestici e strumenti che funzionano a corrente elettrica, ad oggi se vogliamo essere dei consumatori che rispettano l’ambiente, dovremmo scegliere apparati che siano etichettati con una classe di efficenza energetica superiore alla B, meglio ancora se A, A+, A++ o la più recente A+++ che ad oggi indica il massimo grado di risparmio energetico.

E’ uno standard che non si applica solo agli strumenti elettronici, ma anche a tutta una combinazione di elementi e materiali che determinano il consumo energetico di un’abitazione, di un impianto, di un elettrodomestico o di un qualsiasi altro sistema che consumi energia e possa generare “inquinamento” ed emissioni nocive.

E’ quindi bene fare la scelta più adeguata che sia sostenibile per l’ambiente e di conseguenza migliore per la nostra salute e quella delle generazioni future.

Consumo sostenibile: buone pratiche green