Come mai la domotica, un settore che fra il 2016 e il 2020 avrà un valore medio compreso fra gli 1,9 e i 3,4 miliardi di euro continua a crescere? Perché questo mercato nel terzo trimestre del 2015 ha registrato un +24 % e non sembra più fermarsi?

Cerchiamo di capire meglio che cos’è la domotica e quali sono i suoi vantaggi perché forse nel prossimo futuro riguarderà tutti noi, e non solo in casa visto che coinvolge anche alberghi, industrie, centri commerciali, ospedali e tanti altri ambiti della nostra vita.

Sembra infatti che questi sistemi abbiano un futuro molto roseo davanti a loro dato che, oltre al successo già riscosso in questi anni (nel 2016 avremo 1,6 miliardi di oggetti connessi), nel 2019 le abitazioni dotate di sistemi domotici arriveranno ad essere, secondo alcune previsioni, addirittura 1 miliardo.

Perché sta riscuotendo tutto questo successo?

Innanzitutto c’è da dire che l’obiettivo principale della domotica è quello di ottenere un grande risparmio grazie all’efficienza energetica ma, anche di migliorare l’autonomia e l’indipendenza delle persone attraverso la cosiddetta domotica sociale.

Che cos’è la domotica?

Installare un sistema domotico in una casa significa mettere in comunicazione fra loro i vari apparecchi elettrici e elettronici che controllano, clima, illuminazione, sistema antintrusione, videosorveglianza, home theatre, irrigazione, e cosi via.

Insomma, qualsiasi dispositivo elettrico può essere controllato da un sistema semi automatizzato che facilita la vita delle persone, le quali possono anche gestire tutto il sistema da un semplice smartphone. Quindi problemi che prima potevano compromettere la sicurezza, come ad esempio dimenticarsi il gas acceso, ora non sono più un problema dato che possono essere controllati anche a distanza.

A questo punto però viene da chiedersi quali sono i costi per installare un sistema del genere e, se conviene davvero o se si tratta solo un’invenzione per aumentare il fatturato di qualche azienda. Non esiste una risposta breve perché dipende da molti fattori, cerchiamo allora di dare una risposta completa ma anche piuttosto semplice.

Quanto costa?

Innanzitutto bisogna dire che il costo è influenzato da tantissime variabili e, anche fra 2 sistemi molto simili il prezzo può oscillare molto. Possiamo quindi parlare di cifre molto indicative da prendere con le pinze ma, per un sistema base in un’abitazione di 100 metri quadrati, il prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 4.000-5.000 euro.

Parliamo quindi di una cifra leggermente superiore (circa il 10-20% in più) rispetto ad un normale impianto elettrico. Se però c’è la necessità di inserire più sistemi integrati fra loro, magari in grado di gestire il riscaldamento, la luce, l’acqua e la sicurezza, in quel caso i costi potrebbero lievitare enormemente. Ora invece cerchiamo di dare una risposta alla domanda che, credo, ti stai facendo già dall’inizio dell’articolo: quando conviene installare un sistema domotico?

Quando conviene?

Innanzitutto bisogna fare una distinzione, perché se per la grande distribuzione e per importanti ambienti di lavoro conviene soprattutto fare lavori complessi e radicali, per la casa la situazione cambia.  Infatti centri commerciali e industrie possono ammortizzare il costo dell’impianto anche in meno di 1 anno. Al contrario nelle abitazioni è molto più conveniente installare dei sistemi piuttosto semplici, proprio per la natura dei consumi.

Non solo efficienza

Quando si parla di domotica si tende sempre a trattare l’argomento dal punto di vista dell’efficienza e della funzionalità, questo non significa però che il design e l’estetica sono lasciati in secondo piano, anzi. Uno degli esempi è la linea Gewiss Chorus (acquistabile dallo shop online di puntoluce.net) che, con i suoi componenti sviluppati dalla nota azienda italiana, ha saputo portare il binomio efficienza e design ai massimi livelli.

Insomma la domotica sembra portare vantaggi in molte situazioni, ma non dobbiamo dimenticarci che può influire positivamente anche sul mondo del lavoro. Infatti questa nuova tecnologia sta aprendo la strada a future professioni come installatori e progettisti sempre più richiesti.

Sistemi domotici: cosa sono e quando sono convenienti?